Abitare il Paesaggio - Summer School 2025

Abitare il paesaggio - Summer School 2025 è una residenza organizzata da UNIDEE Residency Programs di Fondazione Pistoletto Cittadellarte in collaborazione con la Fondazione Zegna, l’Oasi Zegna e la Delegazione FAI di Biella, che si sviluppa tra Biella e il territorio montano dell’Oasi Zegna. L’esperienza, della durata di dieci giorni, ha una vocazione formativa e comunitaria, sposando la mission educativa delle due Fondazioni partner, e coinvolge un gruppo ibrido di artisti internazionali e di giovani del territorio biellese per la creazione collettiva di un’opera artistica.

Per l’edizione 2025, la Summer School si focalizza sul tema della transumanza come pratica di attraversamento del territorio che può innescare un percorso di trasformazione interiore ed esteriore. In questo caso non c’è un pastore che governa il gregge ma una persona che accompagna e si modifica insieme al gruppo: l’artista Claudia Losi propone di abitare temporaneamente e collettivamente il paesaggio dell’Oasi Zegna, i suoi sentieri e luoghi di sosta, lasciando la pianura per salire di quota. Un movimento che è fisico ma anche, inevitabilmente, interiore. È attraverso l’esperienza diretta dello spazio, il camminare, l’osservare, l’ascoltare e il condividere che, come umani, bestie di parola, corpi ricettivi e gregari, riconosciamo nel paesaggio i luoghi, attribuendo ad essi un significato e in qualche modo riconoscendoli.
Partendo dalle riflessioni di un progetto pluriennale dell’artista, Being There, Oltre il giardino, il gruppo ha composto una partitura sensibile dell’esperienza restituendola alla fine, attraverso una performance collettiva, alla comunità.

Il cammino condiviso è stato il punto di partenza, con l’alternanza di momenti di sosta e condivisione. Sono stati proposti esercizi di varia natura, letture di testi, ascolto di racconti di chi conosce la storia del luogo, la fauna e flora, di chi alleva animali e li conosce profondamente, di chi ricorda e trasmette le storie di chi ha vissuto e trasformato questi paesaggi nel corso di secoli.
I partecipanti hanno preso appunti, raccolto suoni, sono stati intorno a un fuoco la notte, per poi tornare a valle e cominciare a costruire una narrazione, la cui forma è stata decisa insieme, composta dalle varie voci dei partecipanti.
Il gruppo è stato un piccolo gregge, una mandria che è salita e poi scesa a valle, sazia di esperienze, tramutando infine in sostanza nutriente ciò che ha portato con sé, da monte.

 
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Claudia Losi

www.claudialosi.com
www.passochiamapasso.com

La ricerca di Claudia Losi parte dall'osservazione delle relazioni che esistono tra l'individuo, la sua comunità di appartenenza, il suo ecosistema e il suo immaginario. Realizza progetti pluridisciplinari che si sviluppano anche per lunghi periodi di tempo, attivando diverse forme di collaborazione (attraverso il cammino, il fare manuale e il canto corale), facendo rete e tessendo storie. Opera con diversi media, come installazioni site-specific e performance, scultura, fotografia, opere tessili e su carta. Ha esposto le sue opere in numerose istituzioni in Italia e all'estero. Nel 2020 il suo progetto "Being There. Oltre il giardino" è stato tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council. Nel 2021 pubblica "The Whale Theory. Un immaginario animale" (Johan&Levi, Milano) e "Voce a vento" (Kunstverein Milan). Nel 2022 pubblica "Being There. Oltre il giardino" (Viaindustriae, Foligno) e "Tra le infinite combinazioni possibili" (Gli Ori, Pistoia).

Team UNIDEE Residency Programs:
Juan Sandoval, Direttore
Clara Tosetti, Coordinatrice
Annalisa Zegna, Coordinatrice della ricerca e della produzione
Laura Bellinazzo, Assistente
con la supervisione di Paolo Naldini, Direttore Cittadellarte